L’Istituto Italiano dei Castelli organizza anche quest’anno le “Giornate dei Castelli” nei giorni 19 e 20 Maggio p.v.
Come già avvenuto per le giornate del FAI, anche in queste giornate si terranno per l’occasione, interessanti conferenze e visite guidate ai più importanti, in questo caso, siti fortificati d’Italia.
Per la Lombardia sarà Bergamo con il suo Castello e la fortezza veneziana che, con l’organizzazione dell’Architetto Labaa, sarà al centro delle manifestazioni previste.
Scarica l’intero programma delle due giornate: Programma GNC_2018
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Giornate dei Castelli
Le Mura Veneziane nell’Unesco, il futuro è già iniziato…
Quando le Mura erano anche cinta daziara
Finalmente un nuovo volume sulle Mura
Quanto mai opportuna una “rinfrescata” letteraria sul nostro principale monumento, data l’aria “unesca” che tira e soprattutto per il fatto che i libri storici, segnalati nella nostra “bibliografia” e ben più “corposi” della presente edizione, sono diventati ormai da anni introvabili se non presso le Biblioteche cittadine. Il testo estremamente preciso e sintetico dell’Arch. GM Labaa, storico e massimo esperto dell’opera ingegneristica, corredato dalle splendide fotografie di Federico Buscarino (che in alcuni casi, impietosamente, ha immortalato lo stato di degrado di alcuni punti), regalano alla città un volume che dovrebbe apparire nelle biblioteche di ogni Bergamasco.
La scheda della Bolis Edizioni:
Le mura di Bergamo, oltre al valore storico e al pregio architettonico, sono un elemento imprescindibile del paesaggio storico urbano bergamasco e della stessa identità cittadina. Il libro, con un ampio apparato fotografico appositamente realizzato, ed una serie di immagini storiche, propone testi di elevata qualità scientifica ma di sintetica stesura e agevole lettura, affidati ad esperti della materia.
Titolo in edizione bilingue in Italiano e Inglese.
Introduzione di Leyla Ciagà. Testi di Renato Ferlinghetti, Gian Maria Labaa e Monica Resmini. Fotografie di Federico Buscarino.
Un’altra perla si aggiunge alle precedenti…
1) Il Comune non si fece carico di un milione e mezzo, semplicemente mise a bilancio, visto l’accordo con la Soprintendenza (vedi articoli precedenti) 250mila € ogni anno per la manutenzione; Continua a leggere
Percorso verde, sotterranei sconosciuti, necessità di manutenzione e approfondimenti
Necessaria un'”Authority” per l’argomento MURA
Congresso dei Lions “Città Murate” a Bergamo
Complimenti alla Sezione di Bergamo dei Lions “Città Murate” per aver organizzato a Bergamo l’XI° loro Congresso Internazionale con l’obiettivo di attirare l’attenzione di un pubblico internazionale sulla nostra città. Certamente una buona idea quella di rafforzare i rapporti con città che hanno in comune una situazione urbanistica legata a delle mura e valutare le loro soluzioni di salvaguardia e valorizzazione. E si sarebbe potuto parlare di gemellaggi… E utili anche i consigli dell’ambasciatore azero (Baku è già nell’Unesco) : bisogna fare molta promozione, serve un impegno costante, continuare a preservare e proteggere, ecc. Sarà ascoltato? lo vedremo quando sarà pronto il “nostro” Piano di Gestione.
1588-1988 Le Mura di Bergamo

E indubbio che nell’ambito degli studi assolve ancora il compito di pietra miliare il volume Le Mura di Bergamo edito dalla Azienda Autonoma di Turismo nel 1977. Una raccolta di studi che seppur con intrinseci limiti derivanti da un approccio che non poteva eludere del tutto la funzione divulgativo-turistica propria della committenza, rappresentò una novità assoluta nell’ambito degli studi sul tema, soprattutto per il taglio dato alle analisi: non solo la vicenda storica della costruzione delle mura di Bergamo, ma i nessi e i confronti comparativi con il più vasto panorama del fortificare nel secolo XVI.
Se consideriamo alcune delle principali pubblicazioni sulla città e la sua storia scritte successivamente a quel libro, e mi basti citare lo studio di Alberto Fumagalli, Bergamo. Orìgini e vicende stanche del centro antico edito da Rusco ni nel 1981, o il libro di Walter Barbero, Bergamo edito da Electa nel 1985, oppure il volume su Bergamo della collana Le città netta storia d’Italia della Scalvini e Piero Calza, pubblicato da Laterza l’anno scorso; ebbene basta verificare lo spazio assegnato dagli autori al tema che qui ci interessa per accorgersi che c’è un abisso (per quanto riguarda le mura) fra queste storie di Bergamo e quanto scritto sullo stesso argomento prima del libro dell’Azienda. Eppure ci riferiamo a pubblicazioni curate dai nostri più importanti storici: dal Fornoni al Belotti a Luigi Angelini. Continua a leggere