Le bandiere della nostra storia

29 maggio: ‘Festa regionale lombarda’ in ricorrenza della battaglia di Legnano del 29 maggio 1176, nella quale la Lega Lombarda sconfisse l’esercito del Sacro Romano Impero”….
A distanza di 30 anni dalla prima pubblicazione l’associazione Gilberto Oneto persegue l’ambizioso progetto di ristampare “Bandiere di libertà” in una versione riveduta e significativamente ampliata da Roberto Stefanazzi.
300 pagine di analisi e approfondimento sui simboli e le bandiere delle nostre terre corredate da una corposa documentazione iconografia.
La stampa di questo ponderoso volume, che dovrebbe essere il primo di una trilogia dedicata al tema, è prevista in un numero limitatissimo di copie già prenotate per cui, chi fosse interessato è opportuno che prenoti al più presto la propria scrivendo un e.mail ai curatori: – info@associazionegilbertooneto.org

Una storia poco edificante

Già si era parlato più volte dei Leoni Alati di Bergamo e della loro storia, ma ci sono fatti che, proprio per la loro incongruenza, vengono notati e tornano più volte ad essere argomenti di discussione.
Le 4 porte delle Mura sono di proprietà del Comune di Bergamo (che vergognosamente rifiutò la cessione gratuita dell’intero perimetro fatta dal Demanio nel 2015 ma assumendosi contemporaneamente (sich!!) l’impegno e l’onere della manutenzione).
All’inizio del ‘900 le porte si presentavano come in foto… si può notare che l’unica ad aver mantenuto il Leone Alato era la porta San Lorenzo!!.. mentre nei frontoni delle altre, dopo quello francesee poi austriaco era stato inserito quello del Regno d’Italiaporte x 4Siamo nel 2023… da più di 5 anni siamo nell’Unesco come “Opere di difesa veneziane...” e i timpani dei frontoni delle 4 porte, grazie ad una amministrazione
particolarmente attenta, riportano giustamente, come tutti i numerosi passanti notano e fanno notare, il simbolo del riconoscimento di una grande Storia!!!
porte x 4 timpani leoni

…e il famoso “Piano di Gestione”??

Bisognerà ricordare all’Amministrazione comunale che per l’Unesco, quando fu approvata la partecipazione del nostro bene al sito, avrebbe dovuto stilare un “Piano di Gestione”, ma la cosa più urgente che Bergamo doveva fare era proprio uno studio di accessibilità e sopportabilità turistica… ed ecco qui la situazione di allora (dicembre 2017, che non soddisfece a pieno l’Icomos) ed la situazione attuale

— dicembre 2017      —–        marzo 2023
Sembra che in sei anni si siano fatti “grandi” progressi!!

Una pagina particolarmente interessante

lombardia bergamoQuesto l’indice di questa interessante pagina della Regione Lombardia su di un periodo storico decisivo per la nostra città:
– Bergamo dai Visconti a Venezia
– Le giurisdizioni bergamasche in epoca veneta
– Autonomia delle valli bergamasche
– Autogoverno delle valli bergamasche
– Il territorio di Bergamo
– Governo del territorio di Bergamo
– Il “piano” di Bergamo
– Organizzazione territoriale del “piano” di Bergamo
– Governo delle comunità del “piano”
– La politica veneziana verso il territorio bergamasco
– La politica veneziana verso il patrimonio ecclesiastico

Mura, un cantiere sul lato “nascosto”

Da anni le nostre “Opere di difesa veneziane…” fanno parte del Patrimonio Unesco. Si son fatte conferenze, riunioni apicali, manifestazioni, ecc. ma l’aver snobbato cose semplici come p.es. la riedizione del volume sulle Mura del 1977, la distribuzione gratuita della mappa SIGI delle Mura fatta dal Comune, la redazione dell’elenco dei proprietari confinanti e il loro diretto coinvolgimento, ecc. ha fatto sì che ci si trovi ancora a leggere articoli di giornali dal titolo entusiastico ma che sembrano scritti decenni fa con continue confusioni tra i nomi dei vari baluardi e relativi componenti.201003 Eco - cantiere Mura elaborato Qualcuno avrà pure ben notato alcune, a voler essere buoni, “imprecisioni”:
– “Sono le Mura dimenticate, l’ultimo tratto sul versante di Valverde salendo verso via Beltrami, finalmente oggetto d’intervento.. ma non certo solo di “..75 metri
– ….il progetto si chiama “il baluardo di Valverde…” ma detto baluardo non è solo costituente il lato B!!
– …l’assessore spiega che “le Mura hanno bisogno di continui interventi”… capito? Meglio tardi che mai!!
– …inaccessibile “per la presenza dei fondi privati”. .. e il richiesto elenco dei proprietari confinanti?
– …con questo intervento, tutto il «giro» delle Mura sarà completato…. Manco per sogno!!
-…il baluardo di Valverde è privo di cannoniere e uscite di sortita… ovviamente falso!!
-… ben identificabile la fossa che corre lungo la cortina… non è una cortina ma un baluardo!
E fa specie sentire da nominati “esperti” certe affermazioni come
– …il muro è rivestito esternamente da alcune pietre (l’incamiciatura!)
– …verso il baluardo di San Pietro ci sono dei canali di un acquedotto (l’acquedotto dei Vasi!)
– … con terrapieno di controscarpa parallelo alle Mura (mai esistito uno ortogonale!)
– …una sorta di montagnetta proteggeva le Mura.. (appunto il terrapieno di controscarpa!)Mura - mappa SIGI - lato Bb181008 odg Baluardo S. Pietro

repetita….quamvis absurdum, ossia benché assurdo!

…era nell’aria!! Quando la politica (la cattiva politica) vuole intervenire sulla Storia e per semplici dispettucci politici si arriva, arrampicandosi pure su scivolosi specchi, a prendere decisioni assurde e contro ogni buon senso. Mentre nelle altre città, unite a Bergamo nel sito transnazionale Unesco, si provvede costantemente a recuperare, restaurare, valorizzare il bene, ancor più apprezzato dopo il riconoscimento, nella città dell’ex confine occidentale si dibatte se un leone in più non potrebbe far perdere qualche voto!! Vergogna!! Una visione miope della Storia, ridotta solo all’oggi… non si pensa a costruire alcunchè per il futuro e che una cosa fatta oggi tra 100, 1000 anni sarà “storico”. E in più, oggi, si vorrebbe anche far dimenticare (ma forse qualcuno neppure lo ha mai saputo) che con la presenza di Venezia, e dei suoi simboli, la nostra città godette di 350 anni, il suo periodo storico in assoluto più lungo, di pace e prosperità. L’anno scorso la proposta e, dopo oltre otto mesi di pensamenti, la decisione del consiglio comunale… quamvis absurdum, ossia benché assurdo!190220 leone alato -corsera - b..disgusto sì, ma nessuna preoccupazione perchè i nostri leoni hanno già
visto passare sotto di sé tanti
 tipi di animali!!  

i “muretti” di Astino e San Vigilio!

Cose strane avvengono in quel di Bergamo…190127 astino e polveriera -corseraNessuno più dei Bergamaschi sa apprezzare i “muretti a secco” e il successo dei relativi corsi di apprendimento, fatti in provincia negli anni scorsi, lo testimonia. E nessuno più dei Bergamaschi è affezionato ad Astino e apprezza grandemente tutti i lavori che vi si svolgono… ma che i muretti di Astino facciano parte delle “Opere di Difesa Veneziane…” dell’Unesco lo apprendono, giustamente scettici, dall’articolo di stampa allegato!!
Sono invece altresì sicuri che il Castello di San Vigilio, quello sì, sia sicuramente compreso in esse…. e per quello invece arriva un… “ci penseremo…” mentre sta cadendo a pezzi!!190130 san vigilio -eco

nell’aera delle “Opere di difesa veneziane…”

181128 pollaio sulle mura
Ma guarda un po’… forse anche i nostri amministratori si guardano intorno e notano le cose che tutti i cittadini avevano già tempo segnalato come poco consone con la città pulita e ordinata che vorrebbero abitare e, ancor di più oggi dopo l’inserimento nel patrimonio Unesco, non compatibili con l’area di rispetto dell’impegno preso di assicurare un'”area di rispetto” delle “Opere di difesa veneziane…”… e perfino di costruzioni abusive!!

la segnaletica per le Mura

Non sembrerebbe richiedere grande fantasia a qualcuno che intendesse valorizzare per il turismo un proprio bene quello di pubblicizzarlo e renderne facile la comprensione della posizione e dell’accesso ad esso…. eppure. Risalgono al 2014, ancora ben prima del riconoscimento Unesco, le richieste in Consiglio Comunale di adeguamento della segnaletica da disporre in città per migliorare, sia per i turisti ma anche per i tanti bergamaschi, la conoscenza delle “Opere di difesa veneziane…”. Sarà questa la volta buona oppure…
181121 segnaletica mura