Workshop Unesco

Molte le proposte messe sul tavolo dalle due “commissioni” (conservazione e valorizzazione) che sono state discusse e proposte ai rappresentanti del SiTI, il quale a sua volta ha, dopo aver illustrato il programma di lavoro, comunicato alcune novità: 1) dall’elenco esce Chioggia ritenuta non sufficientemente concorrenziale. 2) Cattaro e Castelnuovo appariranno come due entità distinte avendo peculiarità diverse. 3) Esiste il tentativo di aggregarsi al gruppo da parte di Dulcigno (Ulcinj – Montenegro) di cui si valuterà l’opportunità. 4) Compare, intorno alle nostre Mura, una zona “buffer” di rispetto; sembra ovvio prevedere vincoli intorno al nostro monumento; basta che non si ripercorra il disastroso allargamento del 2006! Anche perchè, visto che dovranno essere bilanciate le presentazioni dei singoli (a Zara, in quanto a Mura, sono molto ridotti) non sarebbe bello vedere per la seconda volta le nostre Mura messe solo da lontano sottofondo.

Workshop e Tavola rotonda per Unesco

Esperti, Cittadini e Associazioni chiamati a contribuire con idee e proposte all’allestimento del “Piano di Gestione” richiesto da Unesco per l’iscrizione a Patrimonio dell’Umanità.
Leggi l’intero invito : Workshop 25/05/2015140525 Workshop

Verba volant… ma..

150319 Lettera al direttore - Rho B1) Carissimo, le citerò un episodio di cui forse lei non è a conoscenza. Nel 1977 fu scritto “Carente lo Stato, l’Az.Aut. di Turismo di Bergamo nel 1976 ha deciso di agire e di provvedere con i propri mezzi, mediante lo stanziamen­to di 50 milioni di lire, alla pulizia da tutta la vegetazione dell’intero pe­rimetro delle mura”. F.to P.Capellini.  Ciò significa che, dopo essersi beato per aver scoperto che non era il proprietario, dopo 20 anni il Comune ha dovuto comunque provvedere alla pulizia delle proprie Mura perchè lo Stato non aveva mosso un dito !!! Continua a leggere

Progetto Unesco, si prosegue con la nuova amministrazione

Cambia l’amministrazione ma il progetto Unesco prosegue senza troppi scossoni. Il riconoscimento Unesco, divenuto un obbiettivo della città già nel 2000 (vedi “Rassegna Stampa storica” e “Le Mura in Comune“) sotto l’amministrazione Veneziani dopo le pressioni di alcuni consiglieri degli anni precedenti,resta, inalterato all’orizzonte.