Il Palazzo del Podestà racconta :

palazzo podestà esterno.jpgEra il 12 agosto del 1197 quando nel palazzo esercitava la giustizia un giudice e assessore del Comune di Bergamo, tale Talamacius. Oggi non sappiamo chi fosse, né che faccia avesse e neppure se fosse un uomo dabbene, se avesse una moglie e dei figli.  Ma in  quel tempo era una persona importante, un collaboratore del podestà di Bergamo, Belotto Bonseri. Il palazzo era messo a disposizione dai Suardi, era il palatium Suardorum, che da quella data divenne sede e residenza del podestà di Bergamo diventando «Hospitium domini Potestatis».  Il cuore  della  città.  L’«Hospitium» si trovava  in Città Alta, accanto al Campanone, dove oggi si apre Piazza Vecchia.

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