I dipinti nella chiesa del Santo Sepolcro

Tornano all’antico splendore i dipinti recuperati nella chiesa del Santo Sepolcro

astino_a1--180x140.jpgIl volto di «Dio padre», che dall’alto della volta della cappella del Santo Sepolcro di Astino benediva frati e fedeli, le tele settecentesche «Le tentazioni di Cristo» e la «Samaritana al pozzo», commissionate dall’abate Scotti al pittore Luca Bernardo Sanz, quelle che ritraggono scene di vita monastica, i tondi di «San Paolo» e «San Pietro», tornano a nuova vita. «Luogo amato dai bergamaschi, ma dimenticato dagli stessi, Astino è un libro scolpito nella pietra che ha ripreso a vivere e sta ritrovando la sua luce. Le opere d’arte della chiesa del Santo Sepolcro ora sono visibili e ammirabili per bellezza. Tele in completo abbandono o semi distrutte, grazie a un paziente restauro ora rivivono di luce propria. Continua a leggere