E’ ancora allarme per San Vigilio!!

220715 San Vigilio cade - rass stampaBisogna proprio desumere che questa amministrazione non ha proprio capito un cavolo del rapporto che BERGAMO ha stipulato con l’Unesco e il cartellino giallo per il parcheggio Fara non è proprio servito ad aprirle gli occhi.
Il Castello di San Vigilio versa in condizioni di degrado e per questo deve essere salvato dal crollo annunciato, prevedibile e pienamente evitabile, ma solo se l’intervento sarà tempestivo. È questo il succo dell’appello lanciato dalla Associazione Castrum Capelle e sostenuta dal comitato NoParkingFara, dall’Associazione per Città Alta e i Colli e dal gruppo BergamoBeneComune, che intende raccogliere le firme dei cittadini giovedì 14 luglio alla ‘Casa del Castellano‘.
Già in passato, l’Associazione era riuscita, con varie pressioni sull’amministrazione, a far togliere dal piano delle alienazioni del 2019 la “Casa del Custode” (sorta nel luogo dove vi era l’antica “cappella” che diede il nome al Forte), dandole poi nuova vita organizzando al suo interno pubbliche attività culturali. In quell’occasione, il Consiglio Comunale aveva anche approvato l’impegno a inserire nel Piano triennale delle opere pubbliche proprio una spesa per il consolidamento della Casa del Castellano e anche per il miglioramento della segnaletica turistica. Promesse a cui non hanno fatto seguito iniziative ed ora è diventata improrogabile la messa in sicurezza del fabbricato.
Tre anni fa, l’Associazione aveva anche elaborato un accurato progetto interdisciplinare per la valorizzazione del Castello e negli anni scorsi aveva pure provveduto in proprio, e grazie all’impegno volontario dei soci, con piccoli interventi di manutenzione ordinaria per cercare di evitare il rischio di vedere la struttura crollare.  E tutto ciò proprio quando il prossimo anno Bergamo sarà (con Brescia) Capitale della cultura… e mentre a Brescia l’analogo Castello è da tempo al centro dei progetti culturali.
Malgrado le tante sollecitazioni ora l’intera struttura è in pessime condizioni e anche la “Casa del Capitano (o del Pittore)” è un rudere da quasi vent’anni.
Parte della “Casa del Castellano”, data in gestione all’Associazione, ospita la mostra del progetto di riqualificazione ma nell’altra porzione il tetto è crollato, le infiltrazioni d’acqua potrebbero causare ulteriori crolli e gli interni sono stati deturpati da vandali che hanno rimosso luci, quadri elettrici e scardinato serramenti. Anche il torrione del ‘400 al quale è collegata è in pessimo stato di conservazione, coperto da vegetazione infestante. Non è dato sapere se di ciò sia stata avvertita la Sovrintendenza ma il Comune non si rende conto di cosa potrebbe capitare se Icomos dovesse riportare questo stato di cose delle “Opere di difesa veneziane…” nel suo rapporto sullo “stato di conservazione del bene”!!
E comunque, se poco ha capito l’amministrazione, pure tra i cronisti vi è qualche problema se sul quotidiano più diffuso la notizia è riportata riferendosi al “fu castello (?) di San Vigilio”…

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E’ ancora allarme per San Vigilio!!ultima modifica: 2022-08-05T22:48:45+02:00da amicimura1a
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