Il furto del cranio di Donizetti

Il furto del cranio del Donizetti  – Eco di Bergamo 08/07/2014
Torna su L’Eco di Bergamo la fortunata serie de «Le storie dimenticate» alla scoperta di pagine del passato e vicende bergamasche sconosciute ai più. Iniziamo con il giallo della calotta cranica del Donizetti trafugata dopo l’autopsia alla quale era stata sottoposta la salma del musicista. Rubato da un medico del manicomio di Astino finì nella bottega di un pizzicagnolo a Nembro. Strano destino quello dei compositori illustri. Haydn, Mozart, Donizetti accomunati non solo dal fatto di aver firmato pagine memorabili sul pentagramma, ma di aver «perso» tutti e tre la testa. E non in senso figurato. Alla loro morte, infatti, vi fu chi pensò bene di trafugare il teschio dei musicisti. Continua a leggere