Anche la Soprintendenza … finalmente… meno male..

Skyline 3 old stampe.jpgLa Soprintendenza ai Beni Culturali e Paesaggistici di Milano è intervenuta nei giorni scorsi sul caso della contestata edificazione di via Autostrada. Lo ha fatto con un comunicato di cui si riporta la parte più significativa:

“A seguito dell’acceso dibattito apertosi in città in merito ad alcuni discussi interventi edili attualmente in fase di costruzione o di prossima realizzazione, la cui altezza dei volumi interferisce o potrebbe interferire direttamente sulla percezione visiva degli importanti coni prospettici verso Città Alta, si chiede l’avvio di un lavoro congiunto tra le parti interessate per valutare l’opportunità di definire eventuali nuovi ambiti urbani d’interesse paesaggistico, ai sensi delle norme vigenti”.

In sostanza, secondo la Soprintendenza, nel Piano di Governo del territorio non sono stati individuati a sufficienza i cannocchiali idonei ad assicurare la salvaguardia della visuale di Città Alta. Quindi consiglia di monitorare ancora il territorio cittadino per individuare nuovi siti, non valutati in passato, degni di tutela.

Lo Skyline di Bergamo e i “beni paesaggistici” dello Stato

MURO.jpgLo skyline di Bergamo, unico in Italia e forse nel mondo è INDUBBIAMENTE un “bene paesaggistico” di grandissimo valore che va ben aldilà sia delle diatribe di quartiere che di romantici ricordi. Appare non a caso nei loghi di enti e assocazioni legate al nostro territorio, dall’Università alle Guide Turistiche ecc. proprio come identificativo unico e inconfondibile ed è ripreso da centinaia di stampe antiche e altrettante foto artistiche. Continua a leggere