Un ottimo promemoria. Qualche riga di Tosca Rossi per ricordarci coloro che alla nostra storia hanno dedicato tanto tempo della loro vita permettendo ai posteri di avere una grande consapevolezza delle proprie origini
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Segnalazione di interessanti iniziative
… e domenica 30 aprile 2017 alle ore 15:00, nella Sala Consiliare del Comune di Covo (BG) la presentazione della pubblicazione: “GLI OROBI. ALLE RADICI DELLE GENTI BERGAMASCHE“. Interverranno gli autori: Giancarlo Minella e Adriano Gaspani. Introduzione di Marco Merisio e, nel pomeriggio, sarà presente uno stand di Terra Orobica presso cui sarà possibile acquistare il libro.
Per informazioni: info@terraorobica.net
Interessantissima iniziativa
VISITA GUIDATA ALLA BERGAMO ROMANA
(primo servizio guida di un intero ciclo che porterà alla scoperta della storia di Bergamo dai primordi fino all’era medioevale,
transitando per quella rinascimentale – barocca – neoclassica per approdare infine a quella moderna!)
DATA AGGIUNTIVA SEGUITO RICHIESTE
SABATO 18 MARZO ORE 15.00
DATA ANCORA DISPONIBILE
VENERDì 24 MARZO ORE 15.00
Ritrovo Colle Aperto – Bergamo Alta – lato ingresso Cittadella
Costo €8 comprensivo di ingresso Museo Archeologico Sezione romana e servizio guida
PRENOTAZIONE O B B L I G A T O R I A tosca.rossi@gmail.com
Una piacevolissima sorpresa : Alvise Cima
A volo d’uccello – Bergamo nelle vedute di Alvise Cima –
E’ il secondo studio pubblicato dalla guida turistica bergamasca dedicato alla nostra città. Il primo risale al 2009 “Bergamo urbs picta – Facciate dipinte a Bergamo dal XV al XVIII secolo” dove per la prima volta tutti i lacerti affrescati presenti sugli edifici di Bergamo Alta, Bassa e colli sono stati repertati, analizzati, descritti e corredati di ricerca storica. Anche la nuova opera tratta di un’analisi, anche stavolta la ricerca è sicuramente originale e inedita: un affascinante tuffo nella Bergamo medioevale, una visione del suo assetto urbano prima che venisse sconvolto dalla fortificazione veneziana ultimata nel 1595, addirittura una sorta di passeggiata tra viottoli, slarghi, spalti e grumi di case, che permettono di ritrovare il borgo antico colto nel suo aspetto disordinato, ma intonso, spontaneo ma fiero, vegliato dai santi cari alla devozione bergamasca: Vincenzo e Alessandro. Continua a leggere