Il Castello di Bergamo sul Colle di S.Vigilio

180101 San Vigilio - corseraSi apprende da un recente articolo sulla stampa cittadina che ci sono voluti tre anni per avere l’approvazione alla vendita della casa del custode del Castello di Bergamo. A questo punto dovrebbe scattare l’applauso per l’Assessore al Patrimonio per essere riuscito a far togliere alla Soprintendenza i vincoli su un monumento storico!! E’ vero, quell’edificio in vendita non è del XVII° secolo ma fu costruito nell’800 su un’area dove sorgeva l’antica Cappella dedicata a Santa Maria Maddalena e una polveriera della guarnigione veneta (Deleidi -1815)
Polveriera Castello S.Vigilio - Deleidi 1820 …e, semmai, bisognerebbe, ora che siamo Unesco, avere il coraggio di abbatterlo per ripristinare la fortezza originale.


Francamente è chieder troppo a chi si preoccupa di far cassa vendendo, anche se ora la stretta economica non è più così stringente come negli anni scorsi, mentre, nonostante la frequentazione turistica, lascia un monumento nello stato in cui si trova (foto sotto). E i complimenti arriveranno anche da coloro che nel 1960 fecero sacrifici per restaurare un bene pubblico cittadino (foto sopra).

Per chi volesse approfondire la conoscenza storica del nostro Castello, si consiglia l’ottimo articolo a cura di G.Gelmini che si trova in rete a questo link e le ricerche sul campo effettuate dalle Nottole.

Troppe “distrazioni” sui luoghi storici

E’ INDISPENSABILE UN’AUTHORITY per monumenti e luoghi storici di Bergamo. La Soprintendenza che troppo spesso interviene solo dopo polemiche sui giornali e poi con no.. ma.. forse.. Il caso del Castello di San Vigilio che sta per diventare il Castello della Vergogna !

La “battaglia” delle MURA. La Soprintendenza… finalmente, meno male!

140722 battaglia delle muraContinua la “battaglia, ormai ventennale, per convincere l’amministrazione a prendersi cura in modo programmato del nostro monumento. In Comune, addirittura, qualcuno non sapeva neppure dell’esistenza di una convenzione del Genn. 2000 (vedi) fatta con la Soprintendenza per la manutenzione ordinaria. Convenzione che aveva spinto l’amministrazione ad una spesa annuale di 250.000 € dal 2000 al 2006 (vedi elenco), sospesa poi per l’arrivo dei fondi (1.529.000 €) della Legge 191/2003 (Gibelli) e non più ripresa… anzi ora dimenticata… addirittura negata!! E adesso che lo sappiamo, e adesso che abbiamo dei Volontari che si offrono… forza diamoci da fare!