Personaggi storici bergamaschi : Antonio Ferramolino

xferram.jpgAntonio Ferramolino noto anche come Sferrandino da Bergamo e chiamato Hernan Molin dagli spagnoli (Bergamo, 1495 – Mahdia, 1550), è stato un architetto e ingegnere militare.
Progettista di fortificazioni fu al servizio del Viceré di Sicilia e realizzò imponenti opere difensive in tutta l’isola, applicando le tecniche della fortificazione alla moderna. Tra le sue opere vanno ricordate le fortificazioni di Messina, di Palermo e di Catania. Iniziò la propria attività come soldato al servizio di vari condottieri. Durante avventurose vicende ebbe modo di acquisire competenze nell’ambito dell’ingeneria militare, tanto da trovarsi nel 1529 a sovrintendere alla costruzione delle artiglierie nell’arsenale di Venezia.
Nel 1532 passò al soldo degli imperiali e combatté contro i turchi in Ungheria ed a Tunisi. Nel 1536, durante il ritorno da Tunisi, riceve da Carlo V l’incarico di rivedere le fortificazioni di Messina e in genere della Sicilia. Negli anni successivi, agli ordini del viceré, realizzò numerose opere in tutta l’isola, anche se fu attivo anche in Crozia ed a Malta. Morì nell’assedio di Mahdia, nell’attuale Libia. Le sue opere :
– Il Forte Gonzaga a Messina (1540).
– Il Forte del Santissimo Salvatore a Messina (1540).
– La cinta bastionata di Palermo (nel corso di vari decenni)
– I Bastioni di Catania di cui rimangono poche tracce.
– La cerchia esterna del castello di Milazzo.
– La cinta bastionata del Castello Matagrifone a Messina; rimangono solo numerosi ruderi, nascosti, abbandonati o, addirittura, integrati ed aggrediti da edifici residenziali.